.
CNU 2012

La sede prescelta per ospitare i C.N.U. primaverili del 2012 è stata Messina.
L’evento si è svolto nel periodo compreso tra il 18 e il 27 maggio 2012. Il il bottino finale del CUS Foggia è stato di 8 medaglie (2 ori, 4 argenti e 2 bronzi) oltre a tanti piazzamenti a ridosso del podio.

Al primo giorno di gare gli atleti universitari foggiani del Taekwondo guidati dal maestro Raffaele Toscano (in foto) hanno vinto subito la prima medaglia d’oro della massima competizione sportivo accademica nazionale del 2012 grazie alla debuttante Nadia Lombardi di Medicina salita sul podio più alto nella categoria -67 Kg cintura verde di Combattimento. La seconda medaglia, questa volta d’ argento, è arrivata con Marianna Forina di Agraria sempre nel Combattimento ma per la cintura nera Kg -57. Le due medaglie hanno permesso anche alla rappresentativa femminile di Taekwondo del CUS Foggia di salire al primo posto di squadra nel Combattimento femminile in coabitazione con il CUS Cosenza. Dal Combattimento, questa volta maschile, è giunta la terza medaglia con il secondo argento di manifestazione con Loris Di Bello, atleta di Scienze Motorie, che migliora così il bronzo della precedente stagione. Altre medaglie sono arrivate dal Karate femminile, con Viviana di Bello medaglia di bronzo a pari merito con l’altra cussina foggiana Lucia Bucci entrambe nel Kumite categoria +68 kg.

Il secondo oro della spedizione siciliana è giunto come da tradizione nel tiro a segno grazie all’azzurra Elsa Caputo della Facoltà di Lettere in testa già dalla 1^ fase di tiri con il punteggio di 395 fino alla finalissima terminata con il punteggio di 495.4 avanti le due rappresentanti del CUS Roma.ilcussiniAltamuraargentonellungo
È poi toccato all’atletica leggera salire sul podio prima con il cussino Alessandro Altamura (in foto sul podio) nel salto in lungo alla sua prima esperienza assoluta ai CNU che ha assaporato fino all’ultimo il gradino più alto del podio, finito invece al rappresentante del CUS Torino, concludendo al secondo posto con la misura di m. 7,08 per alcuni sfortunati salti contro un fastidioso vento contrario. L’altro argento è poi giunto grazie a Deborah Spadaro di Scienze Motorie nel lancio del peso con l’ottima misura di 12,35 m. a soli 3 cm. dall’oro conquistato dalla rappresentante del CUS Brescia.