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09
Lug
2018

Fabio Maitilasso re del tennis cussino!

 

 

Dati storici e statistici certi non ce ne sono, ma il sospetto che la vittoria di Fabio Maitilasso, nuovo re del tennis cussino, sia arrivata anche grazie ad un record assoluto (ed impressionante) è più che fondato.

Sedici, finale compresa, le partite giocate tra gironi di qualificazione e scontri ad eliminazione diretta.
Sedici le vittorie conquistate, ovvero trentadue set a zero. Maitilasso quest’anno lo si può descrivere usando soltanto una parola: imbattibile.

Ha provato a fermarlo, venerdì sera nel match che ha chiuso il torneo di tennis organizzato dal Cus Foggia, il bravo Giulio Tedesco, altro volto noto (e vincente) da queste parti.

Primo set equilibrato, con i due abili contendenti che hanno combattuto punto a punto per buona parte del segmento iniziale dell’incontro.
Partita viva e vivace, almeno fino a quando Maitilasso ha deciso di inserire la quinta e correre veloce verso la conquista del primo punto: 6-4 il conto dei game.

Senza storia, invece, il set successivo. Il 6-0 è la sintesi perfetta del predominio di Fabio l’invincibile e di quella sua voglia di mettere le mani sulla coppa più importante, quella del primo posto. L’ultimo punto, quello del 2-0 finale, è stato salutato e festeggiato anche da un fresco accenno di pioggia, compagna immancabile di questi ultimi mesi di torneo.

Soddisfatti e sorridenti, alla fine, anche gli altri due giocatori saliti sul podio “virtuale” della Cus Cup Tennis 2018: Giulio Tedesco, per l’appunto, e Gennaro Di Giorgio, vincitore della finalina giocata due giorni prima con Paolo Pucci (2-0).

Maitilasso è stato premiato dal dirigente cussino, Andrea Marino, per aver vinto anche il girone F della seconda fase.
Stesso premio è toccato a Marco Montorio, il quale ha invece trionfato nel gruppo G.

“Chiudiamo una lunga e divertente stagione di tornei – ha dichiarato Marino prima di procedere alla premiazione – abbiamo dato vita ad una bella competizione, ricca di novità e di sano agonismo, nonché di amicizia. Complimenti ai vincitori, a Fabio che ha fatto registrare un percorso netto, e a tutti gli altri partecipanti, scesi in campo sempre con il giusto spirito. Ci rivediamo tutti  a settembre”.

Da sinistra a destra:
Gennaro Di Giorgio, Fabio Maitilasso, Giulio Tedesco e l’arbitro della finalissima Daniele Catullo.